venerdì 27 maggio 2011

Going back

Va la va la che ne hanno fatte di versioni con sto pezzo.

Lamont Dozier, Odissey, Trenti Yake e altri, ma quella che mi piace di più è con la voce di Richie.
Porca vacca mi ricordo ancora il pacco di Lp che mi ciularono anni fa ed io che ero un beneffattore anzi un filantropo orcozzio ci cascavo sempre orcatroia. 
 Venti LP ed il tipo andò a Londra per un anno e vamm. Li ha ancora lui od i suoi eredi.
Comunque tornando a bomba, in mezzo al pacco (in tutti i sensi) c’era “The end of the beginning” del nostro, vaccaboia un album tutto di cover (ma Richie quante canzoni ha composto di saccoccia sua?) in cui una tira-va l’altra e da ascolto zozzo. Non c’era però “Going back to my roots” sarebbe stato troppo. L’avevo però in maxi single, giusto?
Lo vidi pure al concerto in quella fetecchia di revival cazzocane di Woodstock 79!. 
Boh  mi ricordo poco, chissà perché, ma “Freedom” me la rivedo eccome. I miei due cents che non si ricordano nemmeno loro di aver suonato al decennale, tanto meno il  Joe. C’era anche lui. 
Però non è di questo che voglio parlare ma del costo dell’olio motore per auto. 
A dir il vero mi piacerebbe parlare del bollo auto che mi scade il 31 ma ho ancora tempo. 
Beh allora comincio con dirvi che Adriano Celentano da Santoro….azzo son le 0:00 bòn a letto. 

Richie Havens & Groove Armada - going back to my roots (live)
 


Pensavo fosse in una casa di riposo e me lo rivedo coi Groove Armada 

 

 

*

1 commento:

  1. Celentano sarebbe da casa di riposo. :o)
    La voce del buon Richie è sempre quella, roba che Mario Biondi se la sogna.
    Continua così Popsy !

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